Un partenariato ampio composto da Finarvedi Spa, ATS Val Padana, ASST di Cremona, l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il Gruppo Galeno/SOL SpA, con il coordinamento operativo per la stesura del progetto e la candidatura da parte del GAL-Oglio Po, ha candidato il progetto “SOLAR”. La sua destinazione? Il bando “Covid-19: insieme per la ricerca di tutti”, indetto da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Fondazione Veronesi per individuare e sostenere la ricerca di nuovi sistemi di diagnostica e di rilevazione del Coronavirus, al fine di rafforzare e sviluppare ulteriormente quanto già in corso d’opera.
Di cosa si tratta.
SOLAR è un progetto che si pone l’ambizioso obiettivo di coniugare una fattiva sinergia tra assistenza sanitaria, ricerca industriale e ricerca clinica applicata con formazione di database contenente dati personali e sanitari e di campioni biologici. Questi ultimi, come indicato dall’Istituto superiore di sanità (ISS), sono ritenuti di primaria importanza per una efficace strategia prossima di controllo del contenimento del COVID-19.
Nello specifico, SOLAR consentirà di migliorare le conoscenze epidemiologiche relative all’infezione da COVID-19 e la comprensione della sua diffusione, in particolare negli ambienti di lavoro, al fine di ridurre il rischio sanitario nella popolazione lavorativa sul territorio e nella comunità. SOLAR renderà possibile effettuare una valutazione qualitativa e quantitativa della risposta immunitaria (test anticorpali e IL-6), per individuare tempestivamente soggetti COVID-19 tra i lavoratori e garantire così la sicurezza loro e quella di familiari, amici e dell’intera comunità.
Un progetto che lascia ben sperare per il futuro di un territorio, il cremonese, così duramente colpito dall’emergenza sanitaria ma in grado di sviluppare resilienza e capacità di aggregazione attorno ad un’unico obiettivo in risposta alla pandemia.